Il blog del Vikingo

venerdì, novembre 04, 2005

La "prima stella"

GREENBELT - Un gruppo di ricercatori americani sarebbe riuscito a vedere la debole luce emanata dalla prima stella che si è formata nell'Universo. La stella fa parte di un particolare tipo di corpi celesti conosciuti dagli astronomi con il nome di «terza popolazione» che si sarebbero formate dalla condensazione dei gas primordiali e dalle polveri liberate dal Big Bang. Queste stelle si sono formate meno di 200 milioni di anni dopo la grande esplosione che ha dato origine all'Universo. Si tratta di oggetti che non sarebbero visibili attraverso gli attuali strumenti di osservazione dell'Universo e nemmeno con altri di futura generazione, ma nondimeno sarebbe possibile «osservarli» cercando di captare l'energia da essi emessa nel cosmo. Questa energia contribuisce a costituire il flusso generale di radiazioni infrarosse che anche ai nostri giorni si disperde nell'Universo, definita dagli astronomi cosmic infrared background (CIB, in italiano energia infrarossa cosmica di fondo). Il problema è che tutte le giovani stelle contribuiscono in piccolissima parte a questo fondo di emissioni. E distinguere le radiazioni emesse da una singola stella da questo rumore di fondo è come riuscire a sentire il suono prodotto da un singolo violino all'interno di un'orchestra composta da milioni di violini.scoperta molto importante in quanto, studiando queste stelle primordiali, non facciamo altro che guardare nello "specchietto retrovisore" dell'esistenza del nostro Universo per vedere cosa e come era organizzato agli inizi del Tempo.